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FOSSR project pubblica periodicamente online seminars, webinars, learning session, policy maker sessions, interviste e altri video nel canale YouTube FOSSR.

Mario Ciampi, leader del Work Package 6 del progetto FOSSR, fa il punto sulla costruzione dell'Open Cloud. Fin dall'inizio, spiega, il lavoro si è concentrato sulla progettazione di un'architettura basata su cloud, che è stata definita su quattro livelli distinti: Livello 1: Rete di Data Center Costituisce il livello più basso, fornendo l'infrastruttura fisica. Livello 2: Piattaforma Cloud Permette un accesso trasparente e semplificato degli utenti alle risorse dei data center sottostanti. Livello 3: Gestione Utente e Dati Si occupa della gestione degli utenti e, in particolare, dei dati che confluiranno e saranno gestiti all'interno della piattaforma. Livello 4: Accesso Applicativo Fornisce l'accesso alle applicazioni, ai dati e agli strumenti offerti dall'infrastruttura, ed è in grado di ospitare tutti i servizi applicativi. Un lavoro significativo, dice Ciampi, è stato dedicato alla definizione e progettazione di tutti i dettagli tecnici e attualmente il progetto è pronto per la fase di sviluppo e installazione del software che costituirà il cloud.
L'Open Cloud di FOSSR
Un ampio set di corsi, sessioni partecipative e programmi a livello universitario, per formare i ricercatori del futuro: Andrea Orazio Spinello, WP leader del Work Package 8 (Capacity building and training) offre una panoramica dell’offerta formativa del progetto FOSSR: un’offerta rivolta al mondo della ricerca, ai policy makers e a tutti i potenziali stakeholder che possono essere interessati ai dati, ai servizi, ai metodi e agli strumenti sviluppati dal progetto. A complementare quest'offerta di corsi e sessioni - che sono free of charge, quindi gratuite per tutti i partecipanti - c’è poi un'offerta di alta formazione, in collaborazione con alcune università italiane: un master biennale di secondo livello presso l'Università di Milano Bicocca, che si è appena concluso, e 10 borse dottorali, presso 7 università italiane. Infine, il Work Package offre anche la produzione di un servizio, un software, basato su Stata e Python, che permetterà di svolgere analisi di dati.
L'offerta formativa del progetto FOSSR una panoramica
In che modo si sta lavorando per rendere accessibili e interoperabili i dati FOSSR? Andrea Giovanni Nuzzolese, leader del WP5 (Innovation in data analysis: knowledge extraction, integration and enrichment) fa il punto sulle tecniche scelte per la metadatazione e la fairizzazione dei dati FOSSR.
FOSSR accessibilità e interoperabilità dei dati
Loredana Cerbara, leader del WP4 di FOSSR (Improving longitudinal and panel data infrastructure in Italy) ci spiega in cosa consista IOPP (Italian Online Probability Panel), il primo panel probabilistico nazionale online della popolazione residente in Italia, di età compresa tra i 18 e i 74 anni, per l'esecuzione di indagini sociali di alta qualità scientifica, progettato dal CNR-IRPPS in collaborazione con l'Università Statale di Milano.
IOPP il panel probabilistico del progetto FOSSR
Coinvolgere istituzioni, organizzazioni e stakeholder e, insieme, lavorare per capire a quali fondi e risorse il progetto FOSSR potrà attingere nei prossimi anni: Marco Sprocati, Infrastructure Manager del progetto, illustra le due direttrici principali sulle quali ci si sta muovendo per assicurare la sostenibilità a lungo termine dell’infrastruttura.
FOSSR: le direttrici di sostenibilità
Daniela De Gregorio, leader of WP1 (Project Management), provides an overview of her work, including work packages, tasks, milestones, deliverables and KPIs, to explore FOSSR project management.
How does FOSSR project management work?
“Il presente di FOSSR sono le persone che ci lavorano, il suo futuro è la comunità che si costruirà attorno al progetto”. Massimiliano Saccone, leader del WP2 (Governance and sustainability) ci offre un quadro d’insieme delle potenzialità dell’infrastruttura FOSSR.
Presente e futuro dell'infrastruttura FOSSR
Creare ambienti di lavoro digitali che facilitino la ricerca e in particolare l’analisi dei dati in maniera distribuita e collaborativa, promuovendo così le pratiche della scienza aperta. È questa l'idea alla base dei Virtual Research Environment, laboratori virtuali dotati di una varietà strumenti e servizi per l’analisi scientifica. Tra i servizi offerti da FOSSR c’è anche il VRE curato dai ricercatori dell’Istituto di Scienza e Tecnologie dell'Informazione “Alessandro Faedo” dell’Area della Ricerca CNR di Pisa. Un ambiente virtuale di ricerca dedicato allo scambio progettuale. Massimiliano Assante, VREs operation manager, ci spiega di che cosa si tratta.
Il Virtual Research Environment FOSSR un servizio innovativo per la ricerca
Promuovere la scienza aperta nelle scienze sociali. Integrare le attività di ricercatori che si occupano di ambiti disciplinari diversi. Favorire la collaborazione e gli studi longitudinali distribuiti. Fabio Vitali, del Ministero dell'Università e della Ricerca, ci offre una riflessione sull’importanza strategica del progetto FOSSR, colto dal punto di vista della promozione delle infrastrutture Open Data.
Infrastrutture Open Data: l'importanza strategica di FOSSR
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