News

FOSSR valorizza il capitale umano del Mezzogiorno per il primo Open Cloud italiano nelle scienze sociali

FOSSR si impegna a valorizzare il capitale umano del Mezzogiorno, considerato una risorsa cruciale per il raggiungimento degli obiettivi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Grazie ai fondi provenienti del PNRRe NextGenerationEU, il progetto continua ad ampliare il proprio organico attraverso nuove assunzioni. In particolare, FOSSR si sta arricchendo di nuove competenze con l’obiettivo di costruire il primo Open Cloud italiano dedicato alla ricerca nelle scienze sociali. Tra i professionisti figurano:

Lorenzo Anastasi, presso l’Istituto di Scienze e Tecnologie della Cognizione (CNR-ISTC) a Catania, contribuirà al Network of Data Center (WP7).

Fabrizio Marangio, all’Istituto per il Calcolo e Reti ad Alte Prestazioni (CNR-ICAR) a Napoli, sarà coinvolto nel WP6, che si occupa dell’Open Cloud come punto unico di integrazione e accesso a servizi e alle risorse tecnologiche.

Antonio De Lorenzo, presso l’Istituto di Studi sul Mediterraneo di Napoli (CNR-ISMed), sarà coinvolto nel WP8, focalizzato su Capacity Building e formazione.